lunedì 3 agosto 2009

Il 16° giorno: Fawkner-Euroa / Il 17° giorno: Euroa-Bendigo

02 agosto 2009:
Le mucche di Marjory:

NOTE DI ELENA: Nottata da incubo con butei che siga dalle 3 alle 5 di notte. Maremma maiala.
Lasciamo la Bassona locale e dritti come sciopetè verso Euroa. La strada scorre che è una meraviglia, verso le 1030 siamo a Euroa. Effettivamente non c'era bisogno di uscire qui per raggiungere la fattoria dei nostri amici King, ma fortuna volle che appena lasciata la Hume Highway ci troviamo un campo in cui pascolano allegramente dei canguri, che appena ci avvistano cominciano a saltellare via. YUPPIIIIIIIIII
Torniamo sulla Hume e poco dopo c'è l'uscita corretta, Giffin Road. Troviamo facilmente la fattoria. Ed ad attenderci ci sono Neville e Marjory. Neville risponde subito alle nostre mille domande, e così scopriamo che quegli uccelli romantici che vediamo sempre a coppie sono i Megpie. Tipo corvi bianchi e neri. Continuiamo a sfogliare il libro degli uccelli (ahahahah) e diamo nome a molti visti. Poi Neville ci porta in giro per la proprietà, in macchina, visto che sono 90 ettari di terra. Ettari o acri. Mah, non mi ricordo più. Enorme comunque. E il tutto per far pascolare le mucche fattrici.
Scopriamo che in Australia gli allevamenti di cavalli sono solo per uso "domestico", la carne non la mangiano. Inoltre vediamo dei lama insieme ai greggi di pecore. E' una novità, sembra che caccino le volpi che tentano di entrare nei recinti per papparsi gli agnelli. Verso l'una abbiamo il tipico pranzo domenicale, con anche loro figlio Lachlan, sua moglie Sarah e il piccolo Isaac. Durante la giornata scopriamo essere davvero persone splendide. Con i ragazzi partiamo a fare un giro dei dintorni, precisamente verso il Mt. Wombat, in cerca appunto dei simpatici animali. Non ne troviamo, ma in compenso ci aspettano un sacco di Wallaby e Kookaburra. E' un po' come vincere al bingo per noi!!! I wombat comunque non sono così comuni da vedere. Neville infatti ci ha detto che l'unico mai visto è stato quello morto che avvistammo durante la mia precedente visita. Arriviamo sul cocuzzolo del monte (collina dalle nostre parti) ma è nebbioso, e non si vede una ceppa. Però scopriamo che proprio lì si svolge il lavoro più noioso del mondo. C'è infatti una vedetta che nelle altre stagioni sta lì, 24 ore al giorno, ad avvistare incendi. E non puoi distrarti un attimo eh.
Torniamo indietro, carichiamo il bimbo e andiamo alla loro fattoria, che dista circa 20 km da Wellwood. Scopriamo che qui una famiglia guadagna circa 55mila dolla all'anno, e una casa, i cui costi sono duplicati negli ultimi 5 anni, è di circa 200mila dolla, nella periferia. La benza costa la metà che da noi. La fattoria è splendida. La proprietà si chiama Lochwood. Ammiriamo Lachlan che da le pappe alle mucche, ed è ora di cena. Qui solo acqua piovana, incredibile... Fai una cosa del genere a Verona e muori di cancro dopo 5 mesi... Con gli occhi luccicanti per questa vita tranquilla in mezzo alla natura, chiedo un po' cosa fanno qui i butei nel weekend. Risposta: niente. Mi passa in un baleno la smania della vita in campagna.
E' bello vedere come crescono il loro bimbo, liberissimo di far tutto.. Quindi cibo ovunque, acqua ovunque, giochi ovunque.. Ma un bambino tranquillo e felice. Certo, io sarei molto meno felice poi di pulire, ma qui non sembrano esserci problemi, quindi prendo in braccio il piccolo Isaac che nel frattempo è stato denudato per potersi meglio riempire di glassa alla vaniglia, e mi spatascio per bene il pupo zuccherato sulla maglia. :)
Torniamo a Wellwood, e purtroppo il cielo è nuvoloso, quindi non riesco a far vedere a mio marito (!) il cielo stellato più bello di sempre. Eh sì, più bello persino di quello che puoi vedere nel deserto egiziano. La via lattea che taglia questo cielo immenso da parte a parte, e miriadi di stelle... Comunque il cielo ci stupisce lo stesso, con queste nuvole grigie illuminate da una luna luminosissima.
PS: Sarah mi ha detto per ben due volte che ho un ottimo inglese. Muahahhahahahhahahhahahah
PPS: Com'è che i miei genitori non commentano più??? Comunque, siamo ancora vivi. Provati, ma vivi. Nei prossimi giorni non so bene quando e se riusciremo a connetterci, stasera siamo ad Uluru, domani a Darwin. Senza letto, pare sia pieno ovunque, quindi ci affideremo all'ufficio informazioni. Male che vada ci affidiamo a un hotel 5 stelle, o dormiamo sulla spiaggia con i coccodrilli. Un bacio gigante a Medea, che ci manca tanto. Uno più piccolo ma con la bava a mio fratello.



03 agosto 2009:
Nella miniera di Bendigo:

Ci siamo accorti che manca questo giorno. Mmm.. avremo mai voglia di riassumerlo?

NOTE DI ELENA, scritte il 09.09.09: Mattina sveglia tranquilla, per colazione ci viene offerta ancora la Vegemite, ma no grazie, siamo italiani. Marjory ha già dato la pappa alle vacche, e mentre si prepara noi facciamo un giretto nel giardino di questo piccolo paradiso. Eh, un nuovo addio.
Vabbè, siamo di nuovo pronti, ed eccoci in partenza per Glenrowan, evviva prendiamo su la nostra macchina! Arrivati in questo simpatico paesello (com'è che dicono qui? Se sbatti le ciglia non lo vedi nemmeno.. XD ), e mentre attendiamo che il museo apra, ci facciamo un giretto nei 3 (TRE) negozi di souvenier. E' inverno, è infrasettimana, è una cazzata (ci sono già stata), ma comunque all'apertura ci sono 5 persone già pronte per la visita. Compresi noi 3.. XD
Il museo di Ned Kelly (brigante/eroe australiano che qui compì la sua ultima bravata) è un poupourrì di roba vecchia trovata chissà dove, animata e parlante. Ci sono topi finti che corrono, gatti che miagolano, cani che ordinano birra, ubriachi che vomitano e vecchi che pisciano.
La storia si svolge in più stanze, dal pub preso d'assalto, all'assedio, all'impiccagione. Non mancano risate e colpi di scena, è tutto così surreale e grottesco! Ah, rimaniamo simpaticamente chiusi al buio nella "prigione" per una decina di minuti. Ma le uscite di sicurezza non dovrebbero aprirsi sempre e comunque? Mah..
Infine il custode dell'attrazione ci fa uscire passando per la sua stanzina... Una camera da letto in legno, con megaschermo tv, e, occhi che luccinano, mille e mille carillon con tutte le avventure della Disney, pupazzi, e.. scarpe da donna. Non fatemi altre domande su quel custode.
Ci fermiamo nel localino vicino a fare una pausa, e ci pappiamo delle delizie astraliane che ho ancora l'acquolina in bocca.. Mmmm..
Si riparte per Bendigo, terza e ultima dimora King.
Appena arrivati Marjory ci accompagna a visitare la miniera Deborah. Vabbè, ora con più di un mese di distanza non ricordo i dettagli, ma mi pare sia la più grande (o la più proficua) miniera d'oro del mondo. Il tour è simpatico e interessantissimo, sia per quel che riguarda la vita dei minatori, sia per le innovazioni sviluppate qui, sia per i macchinari utilizzati, di cui si vede il funzionamento. Ah, l'oro si trovo solo ed esclusivamente DENTRO il quarzo. Non ho bisogno di dirvi che al giochino "trova la pepita in mezzo al quarzo" ho vinto io.
Beh, è così carino sto tour che vi linko il sito, se per caso avete tempo da buttare in Australia-Bendigo http://www.central-deborah.com/.
Siamo stanchi, fortuna è tardi e non facciamo in tempo a vedere le mille cose che ci consigliava la nostra ospite... Quindi ce ne andiamo a casa, dopo aver visitato il luogo di lavoro del Dr. King.
La serata è tranquilla, scopriamo le macadamias (mmmmmmmmmmmmmmmmmm) (ma quante cazzooooo di calorieeee hanno?!?!?!), ceniamo con carne alla griglia etc etc.
La cosa più incredibile, è vedere il cambiamento di Neville. Tipo Dr Jeckill e Mr Hyde: Neville fattore e Dr. King. Serissimo, con la cravatta anche a cena (impensabile per un italiano, cenare a casa in giacca e cravatta!), silenzioso.. Lontanissimo dall'uomo di Euroa, che faceva birdwatching, giocava col nipote e guidava una macchina ricoperta di lana. Delyse comunque ci confermerà questa tendenza. La conclusione? Il lavoro fa male!
Andiamo a nanna presto, che la sveglia di domani sarà impietosa...

5 commenti:

olivieri54 ha detto...

La mamma aspettava le tue impressioni sulla stellata a Euroa, ma a quanto pare non l'avete vista. Belli comunque i Koala. Ed i canguri perchè non li avete fotografati? Aspettavamo il numero di telefono della fattoria per chiamarvi e salutare tutti, con l'aiuto del tuo ottimo inglese, ma non ce l'hai fato avere e tu non rispondevi. Pazienza. In questi giorni siamo stati molto occupati, io in ufficio e la mamma a casa, ma comunque vi pensiamo sempre. Medea sta bene, giocherellona come sempre con Otto. Al pomeriggio, mentre Otto dorme giù Maddy viene su con noi e si fa una nanna fissa di due ore, dopo aver mangiato naturalmente. Domenica mattina avevano il matto tutti, forse sentivano il cambiamento del tempo. Fateci uno squillo, non sms, quando possiamo connetterci. Adesso che la stanchezza comincia a farsi sentire, tenete duro che è quasi finita.
P.S. domenica la mamma ad insistere che tornate il 20 di agosto. Non vuol sentire ragioni che tornate il 18. Vabbè, vengo a prendervi il 20.
ciao e bacioni

wonderchiari ha detto...

Il sasso il sasso il sasso il sasso!

Cmq siete dei perfetti scouts in questa vacanza! Altrochè sfancularli sempre!

:x

olivieri54 ha detto...

Avete dimenticato di scrivere? o vi siete già stufati?
E' quasi una settimana che non vi fate sentire; ieri sera ha chiamato la mamma del Manu per "sapere noa", ma non sappiamo niente nemmeno noi.
Ciao fatevi sentire e/o scrivete.

ka ha detto...

ciao ragazzi! questo blog è una figata...sembra di essere lì con voi..!!! elenetta..l'aperitivo delle mantenute ti aspetta.. :))

Perro ha detto...

Manu, complimenti per la bluesteel.